#MOLTOPIUDICIRINNA’
Il dibattito sulle unioni tra persone dello stesso sesso, ancora lontano dal concretizzarsi in diritti, ha già prodotto un’impennata nel discorso mediatico omofobo, sessista e razzista, sdoganando parole d’odio in ogni luogo, istituzionale e non, e offrendole in dose abbondante a ogni pubblico.
Abbiamo assistito anche all’imbarbarimento del dibattito sulla procreazione, tenuto in ostaggio dall’ortodossia del vincolo biologico e incapace di interrogarsi su come si generano non i corpi ma le opportunità di cui avranno bisogno, le relazioni, la cultura, la società. Insomma, mentre ci viene annunciata una legge del cambiamento nei fatti ci viene imposto innanzitutto un grave arretramento.
Le norme garantiscono diritti e riconoscimenti, non sono autorizzazioni, non determinano le nostre libertà: le relazioni di cui parla il ddl Cirinnà già esistono e non sono merci di scambio. Di conseguenza per noi non sono accettabili mediazioni, compromessi, stralci, passi indietro. Si voti subito questa legge, perlomeno così com’è.
Perché noi vogliamo #moltopiùdicirinnà: vogliamo diritti sociali per le relazioni affettive e per le famiglie e s-famiglie di qualsiasi forma, reddito di autodeterminazione per tutte e tutti, libertà delle scelte riproduttive fuori da ogni imperativo alla procreazione.
E lo chiediamo in nome di una giustizia sociale per tutti e tutte, non di un’idea di ‘civiltà della nazione’ da contrapporre a degli ‘altri’ incivili.
Le associazioni lgbt e le reti transfemministe e queer di Bologna mettono in campo la loro mobilitazione: la prima azione è prevista mercoledì 24 febbraio, quando due pullman di attiviste e attivisti partiranno per Roma per unirsi al presidio in programma dalle 16 in piazza delle Cinque Lune, nei pressi del Senato.
Amnesty International Emilia-Romagna
Arcigay “Il Cassero”
ArciLesbica Bologna
Associazione Orlando
Bogasport
Circolo RED Bologna – Eagle Nest
Famiglie Arcobaleno Emilia Romagna
Ida
Indie Pride – Indipendenti contro l’omofobia
Komos – coro gay Bologna
Laboratorio Smascheramenti
Lila Bologna
MigraBo lgbt
Uaar Bologna