FROCIE A BESTIA PER L’AUTOGESTIONE

Il laboratorio Smaschieramenti sostiene e partecipa alla giornata di autogestione e resistenza del 4 marzo indetta da Xm24. Anche noi frocie trans lelle e femministe abbiamo amato e amiamo Xm24, un luogo dove abbiamo lavorato per sostenere percorsi di autodeterminazione per le nostre soggettività eccentriche e precarie. Anche noi abbiamo denunciato la retorica istituzionale della collaborazione e della cittadinanza attiva che nasconde logiche clientelari e di creazione del consenso, persegue il progetto di privatizzazione e dismissione del welfare, sostituisce i servizi con lavoro volontario a costo zero. Una logica della sussidiarietà che svuota politicamente le esperienze di autorganizzazione, e che si accompagna alla criminalizzazione di queste realtà quando non si limitano ad adeguarsi ad un modello imposto dall’alto. L’idea del comune di sostituire Xm24 con una “casa di associazioni” da selezionare tramite apposito bando mostra ancora una volta il tentativo di rimpiazzare i soggetti politicamente autonomi con “entità docili”, ricattabili e funzionali al progetto di governance neoliberale. La vicenda di Xm24 è l’ennesima conferma che, dietro la retorica partecipativa, il governo della città mette in discussione arbitrariamente e unilateralmente i progetti culturali sociali e politici dal basso, minacciando e attuando sfratti e sgomberi che vanno a colpire le realtà che si autorganizzano per rispondere collettivamente ai bisogni sociali.Come frocie, lesbiche trans e femministe continuiamo invece a portare avanti percorsi che partono proprio dai bisogni e dalla materialità delle vite queer/precarie. Bisogni che non trovano espressione e soddisfazione nei circuiti della socialità mercificata e nella cornice di servizi istituzionali erogati dall’alto, ma che necessitano di luoghi politici orizzontali e antigerarchici come Xm24, luoghi di messa in comune di saperi ed esperienze, per esprimersi e organizzarsi, per sperimentare alternative all’eterosessualità obbligatoria, ai ruoli di genere binari, alla crescente omologazione delle sogettività lgbt. Per questo motivo saremo in piazza con Xm24 con il progetto della Consultoria TransFemminista Queer Autogestita: un progetto che mira a fare emergere, mappare e soddisfare collettivamente e in autonomia i bisogni di donne lesbiche, trans, frocie e femministe relativi a salute, benessere, sessualità, autodeterminazione di genere, contrasto alla violenza di genere e del genere. Attraverseremo le piazze della giornata dell’autogestione per fare emergere, con un’autoinchiesta  video, quei bisogni e quelle esperienze che eccedono il modello di governance neoliberale che informa le politiche di questa città, e che reclamano spazi di esistenza autonoma. Xm24 non si tocca!

Ci troverete

alle 12,30 biciclettata da XM24

alle ore 14 in Piazza di Porta Santo Stefano e in vari altri luoghi e momenti della giornata di sabato

… e #ovunque

Lab Smaschieramenti

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