Statement of solidarity with Andrea, queer comrade in Budapest

Pubblichiamo di seguito,  in inglese e in italiano, il nostro comunicato di solidarietà all’attivista queer Andrea Giuliano, minacciato di morte da gruppi neonazisti. Qui, potete vedere un’intervista ad Andrea.

:::

Lab Smaschieramenti (Bologna) sends solidarity to our comrade activist Andrea Giuliano who is living with daily death threats by Hungarian nazi groups. Such threats are supported by a complicit justice system. We support radical and performative forms of protest, like the one Andrea enacted during the 2014 Budapest Pride, when he dressed as a priest with a satirical anti-nazi sign in his hands while carrying a bear flag.
After Andrea’s Pride performance, public death threats were issued on nazi websites. These threats clearly showed photos of his home and work addresses. They even put a price on his head! Some nazis went to his workplace to threaten him in person. He reported them, obviously. But, unexpectedly, the group Nationalist Hearted Motorcyclists––whose motto is the antisemitic “Give Gas”––reported Andrea for defamation, after he defined them as “cock-suckers” with his sign at Pride. We very well know the difference between threatening somebody’s life and the desire to spread fellatio practices among your enemies. The Hungarian justice system seems to be aware of that difference and decided to accelerate the trial against Andrea while deliberately evading a trial against the nazis.
We have been in Budapest for transnational queer meetings; some of us have even lived there and collaborated with Andrea. We are very aware of the general homophobic, xenophobic and far right-wing context, where queer people, Roma people, people of colour, and homeless people resist daily verbal and physical violence.
Andrea’s story is representative of the everyday life our comrades in Hungary. We express our full solidarity with Andrea, with all non-conforming people in Hungary, and with all those targeted by nationalist violence in Hungary: You are not alone, the transnational feminist and queer community is present and we are ready and willing to counteract.
Fewer nazis! More queers!

Lab Smaschieramenti

Solidarietà ad Andrea, compagno queer a Budapest

Il Laboratorio Smaschieramenti, da Bologna, esprime la propria convinta solidarietà all’attivista gay Andrea Giuliano, che vive ogni giorno sotto la minaccia di morte da parte di gruppi nazisti anche grazie alla complicità del sistema giudiziario ungherese.
Supportiamo le forme di protesta radicali e performative, come quella che Andrea ha scelto per il Pride di Budapest nel 2014, vestendosi da prete e sventolando un cartello antinazista satirico e una bandiera degli orsi.
Per questo, Andrea ha ricevuto minacce di morte attraverso siti internet nazisti che hanno pubblicato il suo indirizzo e sue foto personali, della sua casa e del suo posto di lavoro, mettendo persino una “taglia” sulla sua testa!
Alcuni nazisti si sono già presentati sul suo luogo di lavoro per minacciarlo di persona. Lui li ha ovviamente denunciati.
Inaspettatamente, ha però ricevuto a sua volta una denuncia per diffamazione da parte del gruppo Motociclisti dal cuore nazionalista – il cui motto antisemita è “dai gas” -, a causa del cartello che aveva con sé al Pride, in cui si riferiva ai nazi chiamandoli “succhia-cazzi”. Inutile sottolineare la differenza tra minacciare di morte qualcuno e aggredirlo e l’augurare la pratica della fellatio anche ai propri nemici. Anche il sistema giudiziario ungherese sembra comprendere questa differenza, ma come in un mondo alla rovescia, ha deciso di accelerare vorticosamente il processo a carico di Andrea, ostacolando invece il processo contro i neonazi.
Conosciamo Budapest, abbiamo sia partecipato ad assemblee queer transnazionali, sia vissuto in quella città e collaborato personalmente con Andrea nel recente passato. Siamo ben consapevoli del contesto omofobico, xenofobico e di estrema destra, in cui le persone queer, le persone rom, di colore e le/i senza tetto resistono quotidianamente ad attacchi verbali e fisici da parte di neonazisti. La storia di Andrea è estremamente esemplare della vita quotidiana delle nostre compagne e compagni in Ungheria, così come delle altre soggettività eccentriche. Desideriamo raggiungere Andrea e tutt* le altr* con tutta la nostra vicinanza.
Non sei solo, la comunità transnazionale femminista e queer c’è ed è pronta all’azione.
Basta nazi, queer forever!

Lab Smaschieramenti

Questa voce è stata pubblicata in General e contrassegnata con , , , , . Contrassegna il permalink.